Massa e Carrara sorgono in una valle incorniciata dal mare e dalle
Alpi Apuane, suggestivamente bianche per via della presenza delle
cave di marmo. La provincia di
Massa-Carrara si suddivide convenzionalmente in due zone principali, distinguibili soprattutto dal punto di vista geografico:
-la parte costiera della provincia è
costituita dalla
Riviera Apuana, con i comuni di
Massa,
Carrara e
Montignoso);
-la parte continentale del territorio è costituito dalla
Lunigiana (questa zona confina con la Liguria e l'Emilia-Romagna).
UN PO' DI STORIA....
Massa, centro amministrativo del comprensorio, è un importante polo commerciale e produttivo che conserva tuttavia il nucleo medievale, dominato dalla rocca, ed importanti testimonianze del periodo cinquecentesco attorno a
piazza Aranci e al
Palazzo Ducale. Contesa tra Lucchesi e Pisani, Massa passò sotto il dominio dei Fiorentini e dei Visconti, ma visse assieme a Carrara il suo periodo più florido sotto i Malaspina. Nel XVIII secolo passò agli Estensi, visse come le altre città italiane la parentesi napoleonica, per essere infine annessa al Regno di Sardegna nel 1859.
Carrara è la capitale mondiale del pregiatissimo marmo bianco: le cave carraresi erano famose già al tempo dei romani ed ancora oggi le attività prevalenti sono quella estrattiva, di lavorazione e commercializzazione del marmo.
Ogni anno, grazie alla bravura e al coraggio degli abitanti, si rievoca la “lizzatura”, ovvero il trasporto dei blocchi di marmo interamente a mano. Nei laboratori artistici della città,
al
Museo del Marmo e in tante manifestazioni all’aperto, si può assistere dal vivo alla lavorazione del prezioso materiale. Storicamente
Carrara seguì gli stessi percorsi della vicina
Massa, passando dai Malaspina al Regno di Sardegna nel 1860.
MASSA
La visita di
Massa parte da
Piazza Aranci, che conserva un obelisco ed una fontana dell’800, e dall’attiguo
Palazzo Cybo Malaspina. Imboccando via Dante, si raggiunge la Cattedrale, costruita nel XIV secolo e rimaneggiata nel XVII, ma con una facciata moderna, del 1936. L’interno della cattedrale è barocco e vi si conservano opere di Benedetto Buglioli e “Sant’Anna con Maria Bambina” del Pinturicchio. A fianco della Cattedrale si trova il
Museo storico di arte sacra, dove si possono ammirare arredi sacri,pregiati pezzi di oreficeria e numerose opere d’arte. Entrando da Porta Quaranta, si segue l’antica fortificazione muraria fino alla
Rocca panoramica, un castello medievale che custodisce all’interno il palazzo cinquecentesco dei Malaspina.
Nei dintorni, al limitare delle Alpi Apuane e in posizione panoramica, si trova la piccola stazione termale di San Carlo: qui si imbottiglia l’
Acqua Aurelia e si possono imboccare diversi itinerari trekking alla scoperta delle montagne circostanti.
CARRARA
La visita di
Carrara parte dal Duomo della città, costruito tra l’XI e il XIV secolo: la struttura che mescola elementi romani e gotici, è immancabilmente ornata da una facciata rivestita con liste di marmo bianco e grigio e decorata da uno splendido rosone marmoreo. Moltissime opere d’arte, tra le quali alcuni lavori in gesso del Canova, sono conservate in
Palazzo Cybo Malaspina, donato nel 1805 all’Accademia delle Belle Arti. La principale attrattiva di Carrara restano comunque le cave di marmo e le attività di lavorazione della preziosa pietra bianca. Il marmo delle Apuane, estratto fin dall’epoca dei romani, ha fornito ai maestri toscani la materia prima per tanti inestimabili capolavori ma è sempre stato utilizzato per impieghi di ogni genere, compresa la realizzazione di semplici oggetti d’uso quotidiano. Meritano una visita, oltre al Museo civico del marmo, i principali agri marmiferi: Fantiscritti, Torano e il pittoresco villaggio di Colonnata, dove potrete soddisfare anche il palato. La specialità gastronomica per eccellenza di questa zona di Toscana è infatti il prelibato “lardo di Colonnata”, speziato e condito con ricette diverse, probabilmente una per ciascuna famiglia carrarese, e poi stagionato in mezzo a lastre di marmo bianco. Nei dintorni di
Carrara, merita una visita il paese di Fosdinovo, bellissimo borgo medievale sovrastato dal
Castello dei Malaspina. Fosdinovo conserva anche la chiesa di San Remigio, di origine romanica e rimaneggiata in periodo barocco.